Dal rifugio Tita Secchi alla cima Terre Fredde
- Difficoltà: Escursionista
Una visita alla seconda linea e sede di comando della grande guerra, settore meridionale
dell’Adamello.
E’ un percorso quasi circolare, partendo dal rifugio si deve prendere la mulattiera militare che
costeggia per un tratto il lago della Vacca verso nord, poi dirige verso il passo di Blumone
(contrassegno n 1); il sentiero si fa in salita con un paio di tornantini; un lungo traverso e altri
tornanti portano ad una deviazione sulla sinistra, su un percorso contrassegnato in bianco e
giallo che tortuosamente porta prima ai ruderi del vecchio rifugio poi verso sinistra, al passo
di Laione e lungo la cresta si giunge alla Cima Galliner.
Qui è possibile visitare resti militari della guerra del 1915-18, mentre risalendo sulla sinistra, si può raggiungere la cima di Terre Fredde, punto da cui si gode un ottimo panorama e si può apprezzare un particolare crocefisso in bronzo.
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