Giro dei Laghi, Cima Schiazzera e Monte Croce
- Difficoltà: EE
Questo percorso, interamente escursionistico, unisce un anello che solca l’intera Val Saiento alla salita alla Cima Schiazzera.
Partenza dal rifugio imboccando il sentiero principale per i Laghi di Schiazzera, che si raggiungono percorrendo una comoda mulattiera, passando per la Malga Schiazzera e nei pressi del Laghetto di Pian Fusino.
Giunti al Lago di Schiazzera, al bivio si prende il sentiero che volge a destra. Si costeggia il lago per poi aggirare sulla sinistra un dosso. Da qui un lungo traverso del sentiero, prevalentemente pianeggiante, porta ad un bivio, in corrispondenza del quale si trova la segnaletica.
Proseguiamo verso sinistra lungo il “Sentiero Padre Daniele Badiali”, realizzato dai ragazzi dell’Oratorio Sacro Cuore di Tirano, in ricordo di Padre Daniele, missionario dell’Operazione Mato Grosso, assassinato in Perù nel 1997. Il sentiero risale l’ampio pendio erboso della Cima Schiazzera e nell’ultimo tratto prima della cima ci porta sul versante Est da cui possiamo godere della vista su tutta la vallata: il rifugio, i laghi e l’intera cresta del Monte Masuccio. Da qui in breve si raggiunge la cima, dove il panorama è completato a 360°. Sulla cima ci aspetta anche un piccolo altare dedicato a Mama Ashu (Statua della Madonna Assunta, realizzata in Perù, dove opera l’OMG).
La discesa segue lo stesso percorso della salita, fino al bivio in corrispondenza del cartello “Sentiero Padre Daniele Badiali”, giunti al quale si prosegue verso sinistra, verso il Monte della Croce. Il sentiero si avvicina in leggera discesa all’ampia cresta erbosa, dalla quale si può godere di uno splendido panorama sul fondovalle valtellinese tra Grosio e Sondalo. Giunti ad un bivio con segnaletica, proseguiamo dritti e in pochi minuti siamo alla croce, al Monte della Croce.
Rientrati fino al bivio, si prosegue verso sinistra seguendo la segnaletica per il rifugio, ben visibile sotto di noi, chiudendo l’anello dell’intera valle.
750 m