Una facile ciaspolata a Tadé
- Durata complessiva: 1:40
- Difficoltà: WT1, facile.
Il Forte di Oga è stato costruito in occasione della Prima Guerra Mondiale per sorvegliare il confine italiano da possibili attacchi austriaci. Da qui parte la nostra ciaspolata con panorama sulla conca di Bormio.
Questa ciaspolata è adatta a tutti, specie per chi non ha mai provato a muoversi in ambiente innevato. Oga si trova vicino a Bormio, in alta Valtellina ed è facilmente raggiungibile.
La ciaspolata parte dal Forte di Oga. Da Bormio, all’ingresso del paese subito dopo l’uscita dalle gallerie, si prende in direzione Livigno alla rotonda, per poi svoltare a sinistra al bivio delle Motte e seguendo le indicazioni per il Forte di Oga.
L’auto si lascia, a seconda delle condizioni di innevamento, nel parcheggio del forte Venini.
Calzate le ciaspole, si lascia il forte nei pressi della seggiovia percorrendo sulla sinistra per pochi metri la pista dei Caprioli. Incontreremo subito un segnavia con il simbolo delle ciaspole che ci indica di proseguire lungo la traccia ben evidente.
Ora per brevi tornanti, mai ripidi, si sale progressivamente fino ad un bivio, che superiamo, mantenendo la direzione nel bosco.
Seguono ancora i tornanti fino a raggiungere nuovamente la pista dei Caprioli che va attraversata (facendo attenzione agli sciatori) per entrare nuovamente nel bosco di peccio.
Superata la seggiovia, attraversiamo un’altra pista, quella dei Cervi, fino a raggiungere la radurà di Tadè, il punto più elevato dell’escursione.
Da quassù si gode di una splendida vista sulla valle di Bormio, quella del Braulio e le montagne circostanti dello Stelvio, il Gran Zebrù e il Reit.
Per scendere è impossibile sbagliare, basta seguire le indicazioni sempre evidenti che ci portano a sinistra. Nuovamente per tornanti si raggiunge il bivio superato precedentemente che ci permette di chiudere l’anello.
Il percorso è effettuabile anche in notturna o al chiaro di luna. Importante è munirsi di una pila frontale.
1 ora solo salita
250m, 4Km sviluppo.