Rifugi di Lombardia

Una fantastica escursione con le ciaspole nella severa e selvaggia Val Salarno nel gruppo dell’Adamello. 

Questo percorso si inoltra in una valle solitaria e soleggiata che porta vicino ai ghiacciai dell’Adamello circondati da cime oltre i 3000m.
Si parte da Saviore dell’Adamello a 1210m seguendo le indicazioni per Malga Fabrezza e Rifugio Prudenzini. La strada è generalmente battuta e in poco meno di 20 minuti si raggiunge il rifugio Fabrezza.

Dal rifugio, in salita si prende una ripida mulattiera che permette di guadagnare il primo salto della valle. La mulattiera è ampia, bisogna però fare attenzione in inverni poco nevosi alle possibili lastre di ghiaccio che si possono trovare nella parte alta del percorso. (utili i ramponi).

Arrivati alla diga di Macesso, la traccia esce dal bosco e si iniziano ad ammirare i panorami dell’Adamello. Alle nostre spalle invece si può osservare l’imponente Presolana. Ripreso il fiato, si costeggia a sinistra il bacino del Macesso (attenzione in condizioni di neve fresca e abbondante sono possibili valanghe in questo tratto),  poi in salita si raggiunge, in ambiente più severo, dopo 20min, il secondo bacino artificiale, il lago di Salarno a 2200m di altitudine.

Ora si costeggia il lago di Salarno sempre tenendo la destra idrografica della valle, si raggiunge in leggera salita il lago di Dossaccio 2063m (3 ore da Saviore). Siamo quasi arrivati, ora seguendo la traccia o mantenendosi al centro della valle si raggiunge in c.a 20 minuti il rifugio Prudenzini. 2235m.

Attenzione: L’intero itinerario è soggetto a scariche di valanghe. E’ fortemente consigliato affrontare questa gita con condizioni di manto stabile ed evitare in primavera le giornate con forte rialzo termico.

Discesa per l’itinerario di salita.